Biografie in breve

Partigiano nel varesotto e capo del III gruppo dei GAP, fu arrestato dai fascisti il 29 luglio del 1944, imprigionato a S.Vittore a disposizione della Sicherheitspolizei-Sicherheitsdienst( SIPO-SD) tedesca.




Arrestato il 25 giugno 1944 dalla polizia politica a Busto Arsizio, mentre si reca dalla moglie degente in ospedale. Incarcerato a Monza e trasferito l'8 agosto 1944 a San Vittore.




Collegato con il movimento resistenziale (capo dei GAP), è catturato il 29 luglio (il 16 aprile secondo l'Unità) 1944 in piazza Santa Barbara da agenti della SIPO-SD e incarcerato a San Vittore.

Ferito ad una gamba e arrestato il 19 maggio 1944da militi fascisti mentre si trovava al lavoro, subì sevizie e torture in carcere.

All'epoca dei fatti era direttore didattico della scuola elementare Leonardo da Vinci di Milano, sita a pochi metri da Piazza Loreto. Una lapide lo ricorda nell'atrio della scuola e un'altra in via Gran Sasso (presso la sua abitazione).

Catturato nuovamente il 22/5/1944 da membri delle SS tedesca e imprigionato nel carcere di San Vittore.


Portato con gli altri in Piazzale Loreto, qui tentò di fuggire ma fu subito ucciso.
